CICLO “GRANDI ANNIVERSARI, GIOVANI NOTE”
Quarto Appuntamento
SABATO 13 LUGLIO 2024 ALLE ORE 21:00
Castello dei Missionari Comboniani di Venegono Superiore
PUCCINI 100per100 – 100 Minuti di Musica per i 100 anni dalla scomparsa di GIACOMO PUCCINI
L’Associazione Sui Sentieri della Musica di Venegono Superiore (VA) è giunta al penultimo appuntamento del ciclo “Grandi anniversari, Giovani note”, un evento a cui l’Associazione tiene maggiormente: il concerto per i 100 anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini. Un compositore di straordinario talento artistico, interprete della vita e della società del suo tempo, che l’ha formato, facendone un mito. L’evento si svolgerà il prossimo 13 luglio nel chiostro del Castello dei Missionari Comboniani di Venegono Superiore, e si potrà ascoltare un Puccini dalle molteplici sfumature: dal canto al pianoforte, dal clarinetto all’organo. E inoltre commentato da giornalisti musicali, e ricordato dalla voce della nipote Simonetta Puccini (che qui venne in occasione dei 90 anni dalla scomparsa) e del direttore d’orchestra Riccardo Chailly (presente nell’ultima serata dei concerti pucciniani del 2014).
Parteciperanno:
Sarah TISBA, soprano
Emanuele FERRARI, pianoforte: Musetta prima della Bohème: il Piccolo Valzer di Puccini.
Carlo CENTEMERI, organo: quando il giovane Puccini credeva di essere la quinta generazione di musicisti di chiesa.
Luigi PALOMBI, pianoforte: per un Puccini originale, trascritto e contraffatto. Con un plagio.
Luca MARELLI, clarinetto
Roberto VILLA, pianoforte
Allievi del Master Internazionale di Canto Lirico Opera Symphony Orchestra di Milano in collaborazione con il Liceo Musicale Bellini di Tradate:
Maria Vittoria Pesce, Luciana Riganti, Ilenia Aquino, Kaoru Saito
accompagnate dal pianoforte di Pietro Begni.
Il pianoforte che verrà suonato è uno strumento di un valore storico di rilievo: è un verticale Bieger costruito a Rorschach (Svizzera) attorno al 1890 e accompagnerà con la sua voce tutta la serata.
Organizzatore e presentatore della serata sarà Claudio Ricordi, direttore artistico dell’Associazione Sui Sentieri della Musica, e pronipote di Giulio Ricordi. Fu proprio Giulio a sostenere il giovane Giacomo Puccini agli esordi della sua carriera, intuendo il suo grande potenziale. È il 1888 e Giulio succede al padre Tito I, iniziando a dirigere l’azienda di famiglia e di fatto dando avvio all’età dell’oro di Casa Ricordi. È il 1889 e Giulio minaccia le dimissioni se Casa Ricordi non darà fiducia al giovane Giacomo Puccini, che di lì a poco infatti compone Manon Lescaut e poi La Bohème, Tosca, Madama Butterfly. Lungimirante editore e artista egli stesso, Giulio Ricordi con la sua Casa ha realizzato un’impresa senza precedenti: riconoscere i migliori talenti musicali, accompagnarli, consigliarli, promuoverli e con metodo quasi socratico aiutarli a mettere al mondo opere che non solo hanno fatto un’epoca, ma tuttora costituiscono alcune tra le vette raggiunte dalla creatività umana di ogni tempo.
Organizzatore e presentatore della serata sarà Claudio Ricordi, direttore artistico dell’Associazione Sui Sentieri della Musica, e pronipote di Giulio Ricordi. Fu proprio Giulio a sostenere il giovane Giacomo Puccini agli esordi della sua carriera, intuendo il suo grande potenziale. È il 1888 e Giulio succede al padre Tito I, iniziando a dirigere l’azienda di famiglia e di fatto dando avvio all’età dell’oro di Casa Ricordi. È il 1889 e Giulio minaccia le dimissioni se Casa Ricordi non darà fiducia al giovane Giacomo Puccini, che di lì a poco infatti compone Manon Lescaut e poi La Bohème, Tosca, Madama Butterfly. Lungimirante editore e artista egli stesso, Giulio Ricordi con la sua Casa ha realizzato un’impresa senza precedenti: riconoscere i migliori talenti musicali, accompagnarli, consigliarli, promuoverli e con metodo quasi socratico aiutarli a mettere al mondo opere che non solo hanno fatto un’epoca, ma tuttora costituiscono alcune tra le vette raggiunte dalla creatività umana di ogni tempo.
Nel corso della serata presenteremo cinque birre intitolate ad altrettante opere di Puccini, uscite dalle botti del birrificio artigianale San Michele.